domenica 15 maggio 2011

La lettera aperta dell'istituto Planck al presidente del consiglio silvio berlusconi

Preside, docenti e personale Ata dell’Itis «Planck» - Treviso -

Non si tratta di imporre, comandare, essere autoritari, inculcare acriticamente i propri valori; si tratta viceversa di un’arte difficile, far emergere la parte migliore dei giovani che ci stanno di fronte, con la consapevolezza della loro peculiarità e specificità, della loro diversità da noi che deve emergere per far progredire la società che noi abbiamo costruito ma che presenta ancora gravi problemi. Si richiedono elevata professionalità, grandi capacità relazionali, equilibrio, capacità comunicative ed entusiasmo.
Non tutti i Docenti hanno queste capacità, ma molti sì e quotidianamente si spendono ben oltre gli obblighi contrattuali perchè amano la loro professione e sono consapevoli delle responsabilità che hanno verso i giovani che incontrano giorno dopo giorno. E’ difficile educare seriamente quando ci si confronta quotidianamente con i nefandi esempi che vengono dall’alto e col discredito che da tempo viene gettato sul personale della scuola.

Nel ricordarLe che il "pesce puzza sempre dalla testa" Le chiediamo, se non un provvidenziale passo indietro, almeno un doveroso silenzio.

Nessun commento: