domenica 29 marzo 2009

UN PO' DI FILOSOFIA...

Un professore di filosofia iniziò la lezione introduttiva del corso.Affrontando la classe senza dire una parola prese un grosso barattolo vuoto e lo riempì di pietre del diametro di 5 cm, quindi chiese agli studenti se il barattolo fosse pieno.Loro risposero che lo era.
Il professore allora prese alcuni sassolini e li versò nel barattolo. Scuotendo leggermente il contenitore, questi andarono a infilarsi tra le pietre. Chiese nuovamente se il barattolo fosse pieno.Di nuovo la risposta fu affermativa.
Il filosofo, ancora, prese della sabbia e la versò nel vasetto. Questa naturalmente riempì gli spazi vuoti. Chiese, quindi, un'altra volta se il barattolo fosse pieno e, di nuovo, gli studenti risposero in modo unanime “si”.
Il professore a questo punto fece apparire due birre da sotto il tavolo e le versò nel barattolo.Gli studenti risero.Una volta che le risate furono spente, il professore spiegò:
“Questo barattolo rappresenta la vostra vita. Le pietre sono le cose davvero importanti:gli amici, la salute, i figli, i valori che continueranno ad essere fondamentali e a riempire la vita anche se qualsiasi altra cosa fosse perduta.I sassolini sono le cose importanti, ma un po' meno: il lavoro, la casa...La sabbia è tutto il resto, le cose minori.
Ora se mettete nel barattolo prima la sabbia, non ci sarà più posto per le pietre e i sassi. Se anteponete le cose meno importanti a quelle fondamentali, non avrete più energia, tempo, spazio per quelle davvero necessarie.
Fate attenzione per prima cosa alle vostre priorità delle cose importanti...il resto è solo sabbia”.
Uno studente chiese:” E la birra?”
Il professore concluse:”Beh, ricordate: non importa quanto sia piena la vostra vita, c'è sempre posto per un paio di birre!”

martedì 24 marzo 2009

AUGURIO SEROTINO

"Se vuoi essere felice per un giorno:dai una festa.
Se vuoi essere felice per due settimane: fai un viaggio.
Se vuoi essere felice per un anno: fai un giardino.
Se vuoi essere felice per la vita: trova uno scopo degno!" (Anonimo)

sabato 21 marzo 2009

21 marzo 2009: buona primavera a tutti...

" Se in questo momento, nella calma del mio cuore, mi trasformo in un centro di amore e di gentilezza, forse, anche se in misura limitata, ma non del tutto insignificante ora il mondo può disporre di questo nucleo di cui era privo qualche istante prima. Questo è il dono, il beneficio per me e per gli altri."
Jon Kabat Zinn

domenica 8 marzo 2009

8 MARZO OGNI GIORNO SOLO PER LE "VERE" DONNE

Umiliazione
Umiliante è una donna per nulla “Donna”, che usa il proprio corpo come merce di scambio per ottenere complimenti “fallaci”, servigi e bonifici per pagarsi capricci e nuove mise audaci per allargare la propria piramide di “ammiratori” e le proprie gambe.

Umiliante è una donna per nulla “Donna”, che si fa sposare da un uomo che non la vuole sposare, incastrandolo con l’atavico e subdolo gioco concezionale.

Umiliante è una donna per nulla “Donna”, meretrice che tesse orditi e tante trame alle spalle del suo schiavo, catturato ed assoggettato con il fanciullo inganno, costretto agli extra per coprire i tanti fossi finanziari scavati da lei in continuazione.

Umiliante è una donna per nulla “Donna”, che si circonda di qualsiasi amante, dal più grezzo al più danaroso per colmare la sua profonda insicurezza femminea… li raccoglie anche per strada, è convinta di ammalliarli con il suo potere stregonesco, e di richiamarli a sé con lo schioccare delle sue dita, e non vuole vedere la realtà… esistono esemplari di sesso maschile seguaci del credo “va bene tutto, basta che respiri e sappia fare l’animale da circo”.

Umiliante è una donna per nulla “Donna” che, nonostante abbia già superato l’età anagrafica della maturità, si ostina a traslocare in nuovi castelli in aria progettati e costruiti da lei stessa, per fuggire agli incendi appiccati dal suo stesso istinto, per sfuggire alle responsabilità che continueranno a rincorrerla. Cambia case ed identità come un attore indossa nuove maschere, è convinta che ognuno abbia tante maschere ed all’occorrenza ne rispolvera di vecchie e con l’arte appresa della cartapesta ne prepara delle nuove, per truffare altri ingenui esseri di cui si servirà per continuare a raccogliere soldi e plausi, commiserazioni vestendosi da agnellino innocente, ed ammirazioni per l’habitus di madre encomiabile ed originale.
Ma quante altre identità “mascherate” sfoggerà?
Giù da un palco, indossa maschere solo colui o colei che non può o non vuole mostrare il suo vero volto. Solo le persone a contatto col suo quotidiano scoprono col tempo la sua vera faccia, e se solcata e corrugata dal “non amore” coltivato e perpetrato, alla fine si allontanano.
Anche un legame forte e tissutale, quale quello di sangue può esser scisso da tanta povertà d’animo.

Pubblico la mia esternazione oggi, 8 marzo, giornata dedicata alle “Donne” con la D maiuscola, per invitare alla riflessione. Ho la gioia di aver incontrato e di avere come amiche delle VERE DONNE, esempi unici e meravigliosi di forza d’animo, di valori e Amore, e desidero sia chiaro il distacco da certi personaggi genotipicamente e fenotipicamente XX, e cioè femmine, ma che intimamente sono come carboni più volte attizzati, e contriti da tanta povertà di etica e dal tanto odio che più o meno inconsapevolmente secernono attorno a loro stesse, e che immancabilmente si ripercuote in chi è loro vicino, ma anche su loro medesime.

sabato 7 marzo 2009

LA LEGGE ALLE VOLTE SBAGLIA

La Legge Italiana tutela e garantisce mantenimenti spremi ex-mariti a "donne" amorali e colpevoli di disastri familiari, se sono presenti figli. E' necessario spendere somme ingenti per dimostrare la condotta deprecabile e moralmente sporca di certe mogli, e nonostante questo la madre è madre, ed i figli vengono sempre affidati a loro.

Poveri figli, strumenti procaccia soldi e patrimoni di cacciatrici di doti, mantenute impenitenti, sbandate, che non sono nemmeno in grado di occuparsene da sole.

Poveri figli, vittime innocenti di isterie, bugie su bugie, tradimenti come pugnalate alle spalle di mariti che da soli portano avanti farse matrimoniali, e tutto solo per proteggere e nutrire le sue creature.

Alla fine tutto viene alla luce... la verità prima o poi verrà fuori, forte e calda.
L'Amore vuole Amore... il male seminato darà i suoi rinsecchiti e ferenti frutti.

Sono consapevole che ci siano anche episodi di perpetrata ingiustizia nei confronti di mogli e madri, questo sia chiaro e lo sottolineo.
Ci sono situazioni nuove ed anche la Legge deve rendersene conto, prima che ulteriori danni si compiano, e deve rinnovarsi.