martedì 14 giugno 2011

Il MATRIMONIO è UNIONE di due persone che "responsabilmente" ne accettano i diritti e soprattutto i DOVERI

Art. 143 Diritti e doveri reciproci dei coniugi

Con il matrimonio il marito e la moglie acquistano gli stessi diritti e assumono i medesimi doveri.
Dal matrimonio deriva l'obbligo reciproco alla fedeltà, all'assistenza morale e materiale, alla collaborazione nell'interesse della famiglia e alla coabitazione (Cod. Pen. 570).
Entrambi i coniugi sono tenuti, ciascuno in relazione alle proprie sostanze e alla propria capacità di lavoro professionale o casalingo, a contribuire ai bisogni della famiglia.


Art. 144 Indirizzo della vita familiare e residenza della famiglia
I coniugi concordano tra loro l'indirizzo della vita familiare e fissano la residenza della famiglia secondo le esigenze di entrambi e quelle preminenti della famiglia stessa.
A ciascuno dei coniugi spetta il potere di attuare l'indirizzo concordato.

1 commento:

ILARIA ha detto...

Completi e precisi questi articoli del Codice Civile, peccato che poi il non rispetto dei doveri assunti e firmati non porti ad alcun provvedimento se davanti ad un giudice l'inadempiente sia una donna.
La Legge non è uguale per tutti, anzi è plastilina in mano dei legali: chi ha l'azzeccagarbugli più scaltro e con cuore piombato vince.
Questa è una opinione personale, non ne abbiate a male, ma ho visto più di una situazione volgersi e svolgersi in direzione contraria a quella vera e giusta, con sullo sfondo un grande striscione:"Prima il danno, poi la beffa", tradotto "Prima cornuto e poi mazziato"...
Sono una donna che lotta per i diritti di tutti: donne e uomini, in EGUAL misura; laddove c'è e ci sarà la verità ed il perseguimento della giustizia, là mi troverete, per continuare a camminare alla luce del sole, potendo guardare tutti in faccia, e potendomi sempre specchiare per ritrovare la stessa immagine della persona che voglio essere, che ho scelto di essere.